Il Senato vota la fiducia al Milleproroghe con 154 sì e 96 voti contrari. Il provvedimento è legge ed entrerà in vigore dopo la firma del Colle.
ROMA – Il Senato vota la fiducia al Milleproroghe. Dopo il via libera della Camera, è arrivato anche quello di Palazzo Madama con 154 voti a favore e ‘solo’ 96 contrari. Nessuno si è astenuto. E’ stato un passaggio molto in Parlamento visto che è in arrivo il decreto sul Coronavirus.
Non sono mancate, comunque, le polemiche con i partiti di opposizione che hanno contestato questo testo oltre che esprimere il proprio voto contrario. Il provvedimento nelle prossime ore è atteso al Colle per la firma del presidente Mattarella. Passaggio obbligatorio prima della pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Ostacolo superato per il Governo
Si tratta di un ostacolo superato da parte del Governo. Il Milleproroghe, infatti, era visto come uno dei provvedimenti a rischio per questa maggioranza anche se Italia Viva, dopo la rinuncia di Pd e M5s ad inserire la modifica sulla prescrizione, aveva ribadito la propria fiducia in Senato. E non ci sono state particolari sorprese nella votazione in Aula.
Una nuova vittoria, dunque, per questa maggioranza che, subito dopo il Coronavirus, è chiamata ad affrontare altre sfide importanti per cercare di arrivare fino al 2023.
Atteso in Senato il testo del decreto sul Coronavirus
Non si ferma, comunque, il lavoro dei senatori che nelle prossime ore sono chiamati ad affrontare il testo sul Coronavirus. Si tratta di un passaggio informale visto che in questo caso sia la maggioranza che l’opposizione sono chiamati a votare in modo unitario.
Una prova di maturità per il mondo della politica che per una volta deve abbandonare le divisioni dei colori e iniziare a pensare in modo unitario. L’obiettivo principale è superare questa crisi tutti insieme che potrebbe avere gravi problemi sull’economia.